ISSN 2385-1376Ai fini della consegna della documentazione bancaria ex art. 119 TUB il cliente ha il diritto di ottenere quella documentazione in un lasso di tempo notevolmente ampio (dieci anni), in funzione del quale è costruito essenzialmente l’obbligo di conservazione della Banca, sicché, al di fuori di questi limiti, opera il generale onere di conservazione della documentazione rappresentativa dei fatti costitutivi dei propri diritti, che grava, si osserva incidentalmente, in modo identico e speculare su entrambe le parti.
Il correntista potrà chiedere l’ordine di esibizione ex art. 210 cpc al fine di conseguire la ri-consegna ai sensi dell’art. 119, quarto comma, del TUB degli estratti conto entro il decennio a condizione che la documentazione invocata sia stata precedentemente fatta oggetto di richiesta – non necessariamente stragiudiziale – e siano decorsi novanta giorni senza che l’istituto di credito abbia proceduto alla relativa consegna. Tale richiesta di ri-consegna è inibita ove si tratti di estratti conto anteriori al decennio.
Questo è il principio espresso dalla Corte di Cassazione, Pres. Di Marzio – Rel. Dal Moro, con l’ordinanza n. 8914 del 4 aprile 2025.
IL CASO
Una società citava in giudizio la Banca con la quale intratteneva dei rapporti di conto corrente per contestare l’illegittimità e indebita applicazione di anatocismo per la capitalizzazione trimestrale degli interessi a debito operata dalla banca, spese non pattuite, commissioni di massimo scoperto, interessi ultralegali non debitamente pattuiti, errata contabilizzazione di valute, sussistenza di usura oggettiva e soggettiva.
Chiedeva, quindi, l’accertamento dell’esatto saldo alla data del 30.9.2015 per il primo rapporto risalente al 1981 ed ancora in essere, nonché la condanna dell’istituto di credito alla ripetizione della somma di Euro 29.264,62, indebitamente percepita nel corso di un rapporto di conto corrente acceso nel 2002 fino alla sua estinzione, ovvero della diversa somma risultante all’esito dell’istruttoria e della richiesta CTU contabile, in funzione della quale ha richiesto l’acquisizione – mediante ordine di esibizione alla banca ex art. 210 c.p.c. – dell’eventuale contratto di conto corrente intrattenuto dal 1981 e di alcuni estratti conto non il suo possesso.
Il Tribunale rigettava la domanda, denegando l’ordine di esibizione e successivamente la Corte di appello confermava la sentenza impugnata,
Avverso la doppia conferme, veniva proposto il ricorso in Cassazione sulla base di sei motivi.
In particolare con il quarto motivo deduceva la violazione e falsa applicazione ex art. 360 primo comma n. 3 c.p.c. in relazione agli artt. 1175, 1375, 2697 c.c. 2 e 111 Cost. 116 c.p.c., 210 c.p.c., 119 D.Lgs. n. 385/93 per aver la Corte d’Appello motivato in maniera contraddittoria rispetto all’interpretazione univoca sviluppata dalla Cassazione circa l’istanza di cui all’art. 210 c.p.c. avente ad oggetto l’esibizione di documentazione bancaria ante decennio.
La ricorrente premetteva che, per compiere le verifiche necessarie prima di adire il Tribunale, in data 22.3.2016, aveva inoltrato alla banca la richiesta ex art. 119 TUB, la quale aveva fornito solo parziale riscontro; sicché aveva domandato al giudice di disporre ordine di esibizione della copia dei contratti di apertura di credito sul conto corrente, tutti riferibili al decennio precedente la richiesta ex art. 119 TUB.
La Suprema Corte ha ritenuto il motivo “in parte inammissibile e in parte infondato”.
Infatti, secondo gli Ermellini, l’inammissibilità deriverebbe dal fatto che l’impugnazione della statuizione di rigetto dell’istanza ex art. 119 TUB promossa dalla ricorrente, quanto all’esibizione dei contratti di conto corrente (ed in particolare a quello acceso nel 1981), è del tutto priva di rilevanza (e quindi di interesse) poiché la Corte d’Appello aveva fondato il rigetto della domanda ritenendo non assolto l’onere probatorio gravante sulla società correntista non con riguardo alla produzione dei contratti di c/c, bensì, a prescindere da essi, per il “fatto che la mancata produzione degli estratti conto integrali da parte della correntista, non consentiva di individuare analiticamente quali fossero le poste asseritamente applicate in modo indebito sia a titolo di interessi anatocistici che di interessi ultralegali, commissioni e spese”, mancata produzione che la società ricorrente intendeva colmare attraverso l’istanza di esibizione respinta.
Inoltre, la Suprema Corte afferma che secondo ormai consolidata giurisprudenza di legittimità, la dicitura «copia della documentazione inerente a singole operazioni» contenuta nel comma 4 dell’art. 119 TUB è da leggersi estensivamente, ricomprendendo anche l’iniziale documento contrattuale ed ai successivi estratti conto periodici.
La Corte ha precisato i seguenti principi cardine che disciplinato gli obblighi della banca e del correntista:
(I) la norma di cui all’art. 119 deve essere letta quale presidio del principio di trasparenza dell’attività bancaria, volto a rendere chiaro e comprensibile all’utente medio il funzionamento del rapporto con la banca anche nel corso della sua esecuzione;
(II) l’ordine di esibizione, alla stregua della giurisprudenza di questa Corte, non può avere ad oggetto nient’altro che documenti che la parte non possa procurarsi da sé, quali sono quelli di cui si discute per tutto quanto s’è detto a proposito del diritto sostanziale che la legge ha in proposito delineato con il secondo e quarto comma dell’art. 119;
(III) solo, perciò, laddove la banca non ottemperi all’obbligo che si attiva con la richiesta ex art. 119 quarto comma è consentita un’azione “di adempimento” – qual è quella introdotta con la richiesta di ordine di esibizione ex art. 210 c.p.c.;
(IV) una diversa interpretazione inciderebbe sulla distribuzione dell’onere probatorio regolata dall’art. 2697 c.c. conducendo a ritenere che sia la banca – su istanza del cliente che chieda la dichiarazione di nullità parziale del contratto di conto corrente e la ripetizione di indebito – a dover produrre, su ordine del giudice, gli estratti conto che il cliente (attore) non abbia né prodotto né preventivamente richiesto con esito negativo, “ovvero evidentemente ad affermare che è la banca a dover offrire, in giudizio, il supporto probatorio della domanda attorea”, in contrasto con le regole del riparto degli oneri probatori;
(V) ciò in piena in conformità con il consolidato principio nella giurisprudenza di questa Corte per cui l’esibizione a norma dell’art. 210 c.p.c. non può in alcun caso supplire al mancato assolvimento dell’onere della prova a carico della parte istante, perciò, se il cliente, o chi per lui, non ha effettuato la preventiva richiesta, e questa non è rimasta inadempiuta, non vi sono margini per l’ordine di esibizione di cui all’art. 210 c.p.c.
In definitiva, per gli estratti ultradecennali trasmessi dalla Banca al cliente, l’obbligo di conservazione della documentazione rappresentativa dei fatti costitutivi dei propri diritti, grava in modo identico e speculare su entrambe le parti.
Sulla base di tali argomentazioni, la Corte ha respinto il ricorso, con condanna della società ricorrente alle spese di lite.
Per ulteriori approfondimenti in materia si rinvia ai seguenti contributi pubblicati in Rivista:
PROVVEDIMENTI DI LEGITTIMITÀ:
CONTO CORRENTE: IL DIRITTO DEL CLIENTE EX ART.119, COMMA 4, T.U.B. COPRE SOLO LE OPERAZIONI DEGLI ULTIMI DIECI ANNI
AL DI FUORI DI TALE LIMITE OPERA IL GENERALE ONERE DI CONSERVAZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE RAPPRESENTATIVA DEI PROPRI DIRITTI
Ordinanza | Corte di Cassazione, Pres. Di Marzio – Rel. Falabella | 03.07.2024 | n.18227
CONSEGNA DOCUMENTAZIONE BANCARIA EX ART. 119 TUB: NON C’È DUBBIO CHE IL LIMITE DELLA DECENNALITÀ SI APPLICHI AGLI ESTRATTI CONTO
LA LIMITAZIONE DEGLI ONERI DI CONSERVAZIONE E CONSEGNA CORRISPONDE AD UN PRINCIPIO GENERALE, CONFORME A BUONA FEDE
Ordinanza | Corte di Cassazione, Pres. Valitutti – Rel. Campese | 29.11.2022 | n.35039
ORDINE ESIBIZIONE-ESTRATTI CONTO: È INDISPENSABILE LA RICHIESTA STRAGIUDIZIALE EX ART 119 TUB
OCCORRE L’INADEMPIMENTO DELLA BANCA NELLA CONSEGNA
Sentenza | Corte di Cassazione, I Sez., Pres. De Chiara – Rel. Di Marzio | 13.09.2021 | n.2464
ART. 119 D.LGS. N. 385 DEL 1993: il correntista ha sempre diritto ad ottenere il rendiconto dalla banca
Possibile fornendo la sola prova dell’esistenza del rapporto contrattuale
Ordinanza | Corte di Cassazione, III. sez. civ., Pres. Frasca – Rel. Moscarini | 30.10.2020 | n.24181
OBBLIGHI DI RENDICONTO: LA TARDIVA CONSEGNA AL CORRENTISTA DI ALCUNI ESTRATTI CONTO NON È PRESUPPOSTO AUTOMATICO PER SANZIONARE LA BANCA
OCCORRE ACCERTARNE, SIA PURE CON MODALITÀ SOMMARIA E VALUTAZIONE PROBABILISTICA, LA PORTATA DANNOSA
Ordinanza | Corte di Cassazione, VI sez. civ., Pres. Scaldaferri – Rel. Terrusi | 21.02.2020 | n.4516
CONTRATTI BANCARI: LA RICHIESTA DOCUMENTALE EX ART. 119 TUB È SEMPRE AMMISSIBILE, NEL LIMITE DEI DIECI ANNI
IL CLIENTE DELLA BANCA HA IL DIRITTO DI OTTENERE LA DOCUMENTAZIONE INERENTE A TUTTE LE OPERAZIONI DEL PERIODO A CUI SIA IN CONCRETO INTERESSATO
Ordinanza | Corte di Cassazione, VI sez. civ., Pres. Scaldaferri – Rel. Dolmetta | 30.10.2019 | n.27769
PROVVEDIMENTI DI MERITO:
RIPETIZIONE DELL’INDEBITO – ART. 119 TUB: NESSUN OBBLIGO PER LA BANCA DI CONSERVAZIONE DEL CONTRATTO OLTRE IL DECENNIO
IL COMPORTAMENTO DEL CLIENTE È IN VIOLAZIONE DEGLI OBBLIGHI DI BUONA FEDE E CORRETTEZZA OVE NON SI ATTIVI TEMPESTIVAMENTE PER LA COPIA DEL CONTRATTO
Sentenza | Tribunale di Vicenza, Giudice Eloisa Pesenti | 16.06.2025 | n.927
RIPETIZIONE DELL’INDEBITO – ART. 119 TUB: LA BANCA NON È TENUTA A CONSERVARE, CONSEGNARE ED ESIBIRE LA DOCUMENTAZIONE OLTRE IL RAGIONEVOLE LIMITE DECENNALE PREVISTO DAL LEGISLATORE
NON PUÒ ESSERE CHIAMATA A RISPONDERE SOTTO ALCUN PROFILO DELLA MANCATA CONSERVAZIONE DELLE SCRITTURE PER UN PERIODO PIÙ AMPIO
Sentenza | Corte di Appello di Firenze, Pres. Primavera – Rel. Nannipieri | 04.04.2025 | n.627
ART. 119 TUB: LA BANCA NON È TENUTA A CONSERVARE LA DOCUMENTAZIONE IN FORMA PERPETUA E SINE DIE
IL DIRITTO ALLA CONSEGNA È SOGGETTO AL LIMITE PRESCRIZIONALE DI DIECI ANNI
Sentenza | Tribunale di Cuneo, Giudice Dott. Rodolfo Magrì | 14.02.2025 | n.115
CONTO CORRENTE: IL DIRITTO DEL CLIENTE AD OTTENERE COPIA DELLA DOCUMENTAZIONE RELATIVA ALLE OPERAZIONI EFFETTUATE HA NATURA DI DIRITTO SOSTANZIALE
È SUSSUMIBILE ENTRO IL PERIMETRO DELL’ART. 119 TUB COMMA 4 PER GLI ULTIMI 10 ANNI
Sentenza | Corte di Appello di Napoli, Pres. D’Ambrosio – Rel. Cobuzio | 27.02.2025 | n.958
ART. 119 TUB: ATTRIBUISCE AL CORRENTISTA IL DIRITTO DI OTTENERE IN MODO MIRATO DOCUMENTI RELATIVI A OPERAZIONI DEGLI ULTIMI DIECI ANNI
TALE DIRITTO NON È SOSTITUTIVO DELL’ONERE DI ALLEGAZIONE E PROVA DELLA PARTE ONERATA
Sentenza | Corte di Appello di Roma, Pres. Rel. Gianna Maria Zannella | 24.10.2023 | n.6818
DOCUMENTAZIONE BANCARIA – 119 TUB: PER I CONTRATTI NON VI È UN OBBLIGO DI CONSERVAZIONE A TEMPO INDEFINITO
L’OBBLIGO DI RENDICONTO È LIMITATO EX LEGE ALLA CONSEGNA DI DOCUMENTI ENTRO IL DECENNIO
Sentenza | Corte Appello Roma, Pres- Rel Giuseppe Lo Sinno | 03.11.2022 | n.6933
ART. 119 TUB: IL DIRITTO A CONSEGNA ESTRATTI CONTO È LIMITATO AL DECENNIO ANTERIORE
L’OBBLIGO DI RENDICONTO È ASSOLTO CON LA TRASMISSIONE DELL’ESTRATTO CONTO
Sentenza | Tribunale di Genova, Giudice Chiara Russo | 08.11.2022 | n.2504
119 TUB: L’OBBLIGO DI CONSERVAZIONE DEGLI ESTRATTI CONTO È DECENNALE
NON SI ESTENDE ANCHE A DOCUMENTAZIONE ULTRADECENNALE DELLA QUALE LA BANCA PUÒ OPPORRE L’INDISPONIBILITÀ
Sentenza | Corte d’Appello di Bari, Pres. Labellarte – Rel Noviello | 28.05.2021 | n. 982
ART. 119 CO. 4 TUB: DISPONIBILITÀ DELLA BANCA ALLA CONSEGNA IMPEDISCE L’ORDINE DI ESIBIZIONE
IL CORRENTISTA SI DEVE ATTIVARE AL PREVENTIVO RITIRO PRIMA DELL’INIZIO DELLA LITE
Sentenza | Tribunale di Brescia, Giudice Davide Scaffidi | 19.05.2021 | n.1387
119 TUB: STOP ALL’OBBLIGO DI CONSERVAZIONE DI DOCUMENTAZIONE BANCARIA A TEMPO INDEFINITO
IL TERMINE DECENNALE SI APPLICA ANCHE AI CONTRATTI
Sentenza | Tribunale di Bologna, Giudice Pietro Iovino | 22.04.2021 | n. 1062
CONSEGNA EX ART 119 TUB: NON PUÒ ESSERE RIFERITA A DOCUMENTAZIONE ULTRADECENNALE
È IN OGNI CASO INAMMISSIBILE UNA RICHIESTA GENERICA SENZA CHE SIA FORNITA ALCUNA INDICAZIONE SUL RAPPORTO CONTRATTUALE DI RIFERIMENTO
Sentenza | Tribunale di Lagonegro, Giudice Maurizio Ferrara | 23.03.2021 | n.219
119 TUB: IL LIMITE È DECENNALE PER ESTRATTI E CONTRATTI
STOP AD INTERPRETAZIONI ESTENSIVE CONTRARIE AL CONTESTO NORMATIVO
Sentenza | Tribunale di L’Aquila, Giudice Emanuele Petronio | 24.02.2021 | n. 140
OBBLIGO DI CONSEGNA EX ART.210 CPC: L’INOTTEMPERANZA DELLA BANCA NON HA VALORE PROBATORIO
INCONFIGURABILE IL VINCOLO DI CONSERVAZIONE ULTRADECENNALE
Ordinanza | Tribunale di Novara, Giudice Annalisa Boido | 16.01.2021 |
CONTRATTI BANCARI: LA BANCA HA OBBLIGO DI CONSERVAZIONE FINO A DIECI ANNI DALLA STIPULAZIONE
IL CLIENTE RISULTA GIÀ AMPIAMENTE TUTELATO DALLA POSSIBILITÀ DI PRETENDERE LA CONSEGNA DI UNA COPIA
Sentenza | Tribunale di Chieti, Sez. dist. Ortona, Giudice Francesco Grassi | 28.12.2020 | n.179
CONSEGNA DOCUMENTI: LO SMARRIMENTO CONFIGURA L’IMPOSSIBILITÀ SOPRAVVENUTA DELLA PRESTAZIONE
VIENE MENO L’OBBLIGAZIONE DI CONSEGNA DEI CONTRATTI DI CONTO CORRENTE EX ART. 119 TUB
Sentenza | Tribunale di Potenza, Giudice Alessia D’Alessandro | 10.12.2020 | n.979
RICHIESTA EX ART. 119 TUB: PUÒ RIGUARDARE SOLO LA COPIA DI SINGOLE OPERAZIONI BANCARIE
IL DIRITTO ALLA CONSEGNA DELLE SCHEDE CONTRATTUALI È REGOLATO DALL’ART. 117 TUB
Sentenza | Tribunale di Massa, Giudice Maurizio Ermellini | 02.11.2020 | n.571
LEGITTIMARIO TOTALMENTE PRETERMESSO: HA DIRITTO A CONSEGNA DOCUMENTAZIONE BANCARIA DEFUNTO
LO PREVEDE IL CODICE DELLA PRIVACY, CHE SUPERA IL DIVIETO DELL’ART. 119 TUB
Sentenza | Tribunale di Monza, Giudice Claudia Lojacono | 01.09.2020 | n.1073
L’ESECUZIONE RELATIVA ALLA CONSEGNA DI BENI MOBILI DETERMINATI NON PUÒ ESSERE REITERATA NEI CONFRONTI DEL DEBITORE
NEL CASO DI DOCUMENTI BANCARI, RILEVA IL SOGGETTO LEGITTIMATO A DETENERLI ED A CONSEGNARLI
Sentenza | Tribunale di Milano, Giudice Silvia Vaghi | 15.07.2020 | n.4350
CONSEGNA DOCUMENTAZIONE BANCARIA: INAMMISSIBILE IL RICORSO EX ART. 700 CPC PER DIFETTO DI RESIDUALITÀ
VI È L’AZIONE TIPICA DEL RICORSO PER DECRETO INGIUNTIVO
Ordinanza | Tribunale di Perugia, Giudice Ombretta Paini | 08.06.2020
CONSEGNA DOCUMENTI: LA BANCA NON E TENUTA A CONSERVARE DOCUMENTAZIONE NEGOZIALE ULTRACENNALE
L’ART.2220 C.C. NON PUÒ TROVARE APPLICAZIONE PERCHÉ L’ART.119 TUB È UNA NORMA SPECIALE
Sentenza | Corte d’Appello di Torino | 12.05.2020 | n. 504
DOCUMENTAZIONE BANCARIA DEL DEFUNTO: L’EREDE HA DIRITTO A RICEVERE COPIA
NON È NECESSARIO IL CONSENSO DEGLI ALTRI COEREDI, TRATTANDOSI DI DIRITTO PROPRIO DI CIASCUNO DI ESSI
Sentenza | Tribunale di Lecce, Giudice Maria Gabriella Perrone | 16.03.2020 | n.817
IL CLIENTE HA DIRITTO DI OTTENERE DALLA BANCA LA DOCUMENTAZIONE INERENTE A SINGOLE OPERAZIONI POSTE IN ESSERE NEGLI ULTIMI DIECI ANNI
L’ART. 119 CO. 4 T.U.B. NON COPRE, INVECE, NÈ I CONTRATTI NÈ GLI ESTRATTI ULTRADECENNALI
Sentenza | Tribunale di Modena, Giudice Martina Grandi | 28.05.2019 | n.835
SEGNALA UN PROVVEDIMENTO
COME TRASMETTERE UN PROVVEDIMENTONEWSLETTER - ISCRIZIONE GRATUITA ALLA MAILING LIST
ISCRIVITI ALLA MAILING LIST© Riproduzione riservata
NOTE OBBLIGATORIE per la citazione o riproduzione degli articoli e dei documenti pubblicati in Ex Parte Creditoris.
È consentito il solo link dal proprio sito alla pagina della rivista che contiene l'articolo di interesse.
È vietato che l'intero articolo, se non in sua parte (non superiore al decimo), sia copiato in altro sito; anche in caso di pubblicazione di un estratto parziale è sempre obbligatoria l'indicazione della fonte e l'inserimento di un link diretto alla pagina della rivista che contiene l'articolo.
Per la citazione in Libri, Riviste, Tesi di laurea, e ogni diversa pubblicazione, online o cartacea, di articoli (o estratti di articoli) pubblicati in questa rivista è obbligatoria l'indicazione della fonte, nel modo che segue:
Autore, Titolo, in Ex Parte Creditoris - www.expartecreditoris.it - ISSN: 2385-1376, anno








