DERIVATI: NULLO IL CONTRATTO DI SWAP MERAMENTE SPECULATIVO
Sentenza | Tribunale di Cosenza, dott. Massimo Lento | 18.07.2014 |
1. LA MASSIMA La rinegoziazione onerosa dei contratti di interest rate swap trasferisce l'alea interamente sul cliente. Ne deriva un difetto genetico del contratto di swap che è da considerarsi nullo per mancanza di causa in concreto. 2. IL CASO Nel... Leggi tutto...
DERIVATI: contratto nullo solo se manca l’alea per il cliente
Sentenza | Tribunale di Napoli, dott. Ciro Caccaviello | 24.06.2014 |
LA MASSIMA Il cd. swap è un puro contratto aleatorio, in quanto si basa sulla "scommessa" che le parti fanno sull'andamento di specifici tassi di interesse individuati in contratto ed a seconda del differenziale concretamente riscontrato tra tali tas... Leggi tutto...
DERIVATI: la pregressa operatività in strumenti finanziari è un elemento dal quale far desumere la correttezza della dichiarazione ex art. 31 TUF
Sentenza | Tribunale di Milano, dott. Francesco Ferrari | 23.06.2014 |
LA MASSIMA In tema di intermediazione finanziaria, il titolo di studio o l'attività professionale in precedenza esercitata dal cliente [nel caso di specie un insegnante in pensione] non valgono ad affermare, ma neanche ad escludere sic et simplicite... Leggi tutto...
DERIVATI: non sussiste dolo della banca ex art. 1439 c.c. se i contratti sottoscritti dal cliente si siano protratti nel tempo
Sentenza | Tribunale di Torino, dott. Toscano Vincenzo | 20.06.2014 |
In materia di contratti c.d. derivati swap, la forma scritta è richiesta per la validità del contratto-quadro col quale l'intermediario si obbliga a prestare il servizio di negoziazione di strumenti finanziari in favore del cliente, ma non anche per... Leggi tutto...
OBBLIGAZIONI LEHMAN: il crack era inimmaginabile per l’estrema affidabilità e l’eccellente rating dei titoli
Sentenza | Tribunale di Torino, dott. Giovanni Liberati | 10.06.2014 | n.4208
Il Tribunale di Torino, nella persona del dott. Giovanni Liberati, esperto di diritto bancario, è tornato a pronunziarsi con la sentenza n. 4208 del 10 giugno 2014 sulle problematiche inerenti all'acquisto delle obbligazioni LEHMAN BROTHERS, da... Leggi tutto...
LEHMAN: i motivi che escludono la responsabilità dell’intermediario.
Sentenza | Tribunale di Bologna, dott.ssa Daria Sbariscia | 03.06.2014 |
LE MASSIME SULLA FORMA SCRITTA In materia di acquisti di strumenti finanziari, l'obbligo della forma scritta riguarda solo il cd. contratto-quadro, che è il contratto "sulla base" del quale l'intermediario esegue gli ordini impartiti dal cliente, e n... Leggi tutto...
DERIVATI: la violazione del dovere di informazione del cliente non può mai comportare la nullità del contratto
Sentenza | Corte di Appello di Milano | 20.05.2014 | n.1848
In tema di intermediazione finanziaria, la violazione dei doveri di informazione del cliente e di corretta esecuzione delle operazioni che la legge pone a carico dei soggetti autorizzati alla prestazione dei servizi di investimento finanziario non pu... Leggi tutto...
DERIVATI: spetta all’investitore l’onere di provare di non essere un operatore qualificato
Sentenza | Tribunale di Bologna, dott.ssa Anna Maria Rossi | 07.04.2014 |
In tema di intermediazione finanziaria, l'investitore che contesti la dichiarazione autoreferenziale di operatore qualificato avrà l'onere di provare, non soltanto l'insussistenza dei requisiti soggettivi ed oggettivi di professionalità in materia di... Leggi tutto...
LEHMAN: non era possibile informare i risparmiatori di un evento non prevedibile!
Sentenza | Tribunale di Udine, dott.ssa Annamaria Zuliani | 01.04.2014 | n.558
Atteso che la quotazione del titolo Lehman Brothers è rimasta costante fino al giorno di presentazione della richiesta di ammissione alla procedura concorsuale statunitense Chapter 11, senza mai scendere al di sotto del livello "A-", non si è verific... Leggi tutto...
DERIVATI: la dichiarazione di competenza ed esperienza è prova unica e sufficiente dell’adempimento degli obblighi informativi
Sentenza | Tribunale di Trieste, dott. Daniele Venier | 17.03.2014 | n.248
In presenza della dichiarazione resa dalla cliente e delle precisazioni scritte circa la rischiosità delle operazioni, la banca non è tenuta all'assolvimento di ulteriori obblighi informativi di cui agli articoli 28 e 29 del Regolamento Consob 11522/... Leggi tutto...
Materie
- Altro
- Amministrativo
- Ammortamento alla francese
- Anatocismo
- Antiriciclaggio
- Antitrust
- Art. 492 bis cpc
- Articolo
- Avvocato
- Caso "Lexitor"
- Centrale Rischi e CRIF
- Cessione crediti in blocco ex art.58
- Civile
- Clausole abusive
- Clausole vessatorie
- Codice della Crisi
- compensazione
- Compensi professionali
- Competenza e Giurisdizione
- Concordato
- Contratti
- Contratti Bancari
- contratto autonomo di garanzia
- Credito Fondiario
- Decreto ingiuntivo
- eredità
- Esecuzione Forzata
- Fallimento
- Fideiussione
- Fondo patrimoniale
- Imposte e Tasse
- Indebito bancario
- Ipoteca
- Iscrizione ex art. 106 TUB
- Leasing
- Liquidazione Coatta Amministrativa
- Lite temeraria
- Litisconsorzio
- locazione a canone vile
- Matrimonio e Divorzio
- Mediazione
- Modificazioni soggettive
- mutuo
- Mutuo Fondiario
- Mutuo ipotecario
- Nota di trascrizione
- Notaio
- Notifiche
- Opposizione
- PEC piena
- pegno irregolare
- Penale
- Pignoramento
- Pignoramento presso terzi
- Prescrizione e Decadenza
- Privacy
- Procedura Civile
- Procedura Esecutiva
- Processo Telematico
- responsabilità processuale aggravata
- Revocatoria
- Rimborso oneri
- Societario
- Sovraindebitamento
- Spese generali
- Spese giudiziali
- Successioni
- tassi di interesse
- Termini processuali
- Titoli di Credito
- Tributario
- Truffe informatiche
- Trust
- usucapione
- Usura
- Valori Mobiliari