RIASSUNZIONE PROCESSO: il dies a quo non coincide con la data di apertura del fallimento
Ordinanza | Tribunale di Como, dott. Marco Mancini | 25.09.2015 |
Il termine per la riassunzione del processo interrotto a causa dell'apertura del fallimento di una delle parti ai sensi dell'art. 43, comma 3, L.F., decorre, secondo l'interpretazione costituzionalmente orientata dell'art. 305 c.p.c., dalla data dell... Leggi tutto...
INCAPACITÀ DI TESTARE: presupposti per l’estensione al beneficiario di amministrazione di sostegno
Sentenza | Tribunale di Vercelli, dott. Carlo Bianconi | 04.09.2015 |
Il Giudice tutelare, laddove chiamato ad esprimersi sull'opportunità di privare il beneficiario di amministrazione di sostegno della capacità di negoziare validamente un testamento, dovrà approfondire: i) se il medesimo versi in condizioni di infermi... Leggi tutto...
IMPUGNAZIONE: valida notifica con consegna unica copia a avvocato costituito per più parti
Sentenza | Cassazione Civile, Sezione Seconda, Pres. Bucciante Rel. Scalisi | 28.08.2015 | n.17271
La notificazione dell'atto d'impugnazione eseguita presso il procuratore costituito per più parti, mediante consegna di una sola copia (o di un numero inferiore), è valida ed efficace sia nel processo ordinario che in quello tributario, in virtù dell... Leggi tutto...
PRESUNZIONI: la prova ricavata dal Giudice di merito è censurabile in Cassazione
Sentenza | Cassazione Civile, Sezione Quinta, Pres. Piccininni Rel. Cirillo | 26.08.2015 | n.17183
In materia di presunzioni, la Corte di Cassazione ha la competenza a controllare se la norma di cui all'art. 2729 c.c. sia stata applicata nel giudizio di merito alla fattispecie concreta che effettivamente risulti ascrivibile a quella astratta. Ques... Leggi tutto...
CHIESTO E PRONUNCIATO: il vincolo di corrispondenza non esclude il potere del Giudice di qualificare diversamente l’azione
Sentenza | Cassazione Civile, Sezione Seconda, Pres. Mazzacane Rel. Matera | 24.08.2015 | n.17075
La corrispondenza tra il chiesto ed il pronunciato, che vincola il giudice ex art. 112 c.p.c., riguarda il petitum, che va individuato con riferimento a quello che viene domandato sia in via principale che in via subordinata, in relazione al bene del... Leggi tutto...
NOTIFICA 140 C.P.C.: sanabile se mancano data e firma dell’Ufficiale Giudiziario accanto al timbro di deposito
Sentenza | Tribunale di Napoli, dott. Alberto Canale | 04.08.2015 | n.11013
È affetta da inesistenza la notifica dell'atto di citazione allorché essa manchi del tutto, ovvero quando venga eseguita secondo modalità che esorbitano totalmente dal modello delineato dalla legge, o avvenga in luogo ed a mani di persone che non han... Leggi tutto...
SPESE GIUDIZIALI: il vaglio del Giudice di legittimità è limitato all’osservanza del principio della soccombenza
Sentenza | Cassazione Civile, Sezione Prima, Pres. Forte Rel. Bisogni | 31.07.2015 |
Per il principio della soccombenza è vietato condannare alle spese la parte totalmente vittoriosa mentre non comporta violazione del principio la compensazione delle spese in presenza di gravi ed eccezionali ragioni, secondo la previsione dell'art. 9... Leggi tutto...
REVOCATORIA: aggredibile il fondo patrimoniale costituito dai garanti successivamente all’accreditamento
Sentenza | Tribunale di Roma, dott.ssa Silvia Albano | 29.07.2015 |
Pur riconoscendo che nel contratto d'apertura di credito bancario il vero rapporto obbligatorio sorge soltanto nel momento ed a causa del prelievo della somma messa a disposizione, in materia di azione revocatoria (art. 2901 c.c.), trattandosi di ver... Leggi tutto...
IPOTECA GIUDIZIALE: la cancellazione non può disporsi con provvedimento cautelare d’urgenza
Ordinanza | Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, Dott. Gian Piero Scoppa | 15.07.2015 |
Si ringrazia per la segnalazione l'Avv. Urbano Cardarelli La cancellazione dell'ipoteca giudiziale ha natura definitiva ed irreversibile, come tale non compatibile con i caratteri di provvisorietà e di strumentalità tipici della tutela cautelare di u... Leggi tutto...
INDEBITO: l’illegittimo ordine di esibizione non salva il correntista in appello
Sentenza | Corte DAppello Napoli, Pres. Rel. Minisci | 15.07.2015 | n.3225
E' onere del correntista che proponga azione di ripetizione dell'indebito nei confronti di un istituto di credito, provare l'indebito, attraverso la documentazione relativa al rapporto di conto corrente, acquisibile ex art. 119 TUB. L'illegittima acq... Leggi tutto...
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