Nasce per creare un network tra specialisti del settore di altissimo profilo al fine di poter generare una aggregazione professionale al fine di scambiare le proprie esperienze.
La mission è quella di consentire a tutti gli utenti del web di poter usufruire di uno strumento che consenta di condividere la conoscenza sia propria che altrui, frutto del lavoro di un insieme di individui volontari.
Uno spazio aperto a tutti gli operatori del diritto (magistrati, avvocati, accademici), ma anche a tutti coloro i cui saperi e le cui esperienze professionali e di vita hanno in qualche modo a che fare con il mondo giuridico.
Gli utenti costituiscono una comunità collaborativa, in cui tutti i membri, grazie anche alle numerose questioni giuridiche trattate ed ai progetti tematici, coordinano i propri sforzi con lo scopo di sviluppare una fonte di conoscenza comune e libera.
La rivista vuole costituire, pertanto, non solo un valido strumento per un rapido e costante aggiornamento professionale, ma anche e soprattutto un veicolo in grado di condurre tra i sentieri esegetici tracciati dalla giurisprudenza e dalla più attenta dottrina, offrendo stimolanti spunti di riflessione.
Il sito si propone di poter effettuare e pubblicizzare le qualità professionali dei singoli utenti tramite la pubblicazione del profilo professionale, dei contributi e di tutto ciò che vorranno pubblicare.
La finalità del sito è quella di consentire la LIBERA pubblicazione di ogni notizia giuridica in modo rapido e semplice.
Le informazioni riportate saranno fornite in maniera libera; la specificità della missione perseguita dalla rivista costituisce la ratio della sua completa gratuità.
La crescita e lo sviluppo di Ex Parte Creditoris, è affidato non solo alla dedizione e all’entusiasmo dei suoi promotori ma anche a tutti coloro che vorranno contribuire, e sarà grazie al contributo ed al sostegno di ognuno che questa rivista giuridica potrà crescere per poter divenire, in un futuro non troppo lontano, un punto di riferimento importante per tutti coloro che hanno davvero a cuore il sistema giudiziario in tutte le sue articolazioni.
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